Dopo il laboratorio su La Voce e il gesto svolto in giornata, quello che incontriamo stasera è un progetto dedicato ai cantautori della cosiddetta “scuola genovese”, una rilettura dei brani più famosi di Tenco, Lauzi, Paoli, Bindi, De André.
La volontà di confrontarsi con un repertorio italiano, dopo tanti anni dedicati alla musica brasiliana, ha portato Alessia Martegiani alla riscoperta di una tradizione musicale importantissima e decisiva per la musica d’autore italiana: la scuola dei cantautori genovesi.
La scelta dei brani segue semplicemente l’onda dei gusti personali e dei ricordi di bambina, solo alla fine rivela un filo conduttore che riconduce al viaggio, al naufragio e al mare. L'idea musicale nasce dall'esigenza di suonare e registrare tutti assieme, in un'unica stanza, all'impromptu, senza possibilità di cambiare, correggere, manipolare la registrazione, restituendo così alla performance musicale la sua immediatezza e il suo naturale respiro. Il collettivo si avvale di musicisti che si conoscono da anni e che condividono la stessa estetica musicale.
Alessia Martegiani (voce); Massimiliano Coclite (pf); Riccardo Barbera(contrabbasso); Bruno Marcozzi (percussioni)
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