Alzi la mano chi non ne ha almeno uno in casa. Parliamo di souvenir, quegli orribili e irresistibili oggetti commerciali che ci portiamo a casa dai luoghi di vacanza, che acquistiamo magari ridacchiando vergognosi nella piena consapevolezza del cattivo gusto del kitsch (oppure no?).
Ebbene: bando allo snobismo intellettuale, oggi è il giorno dell'orgoglio nazionalpopolare del souvenir!
Venite all'aperitivo e portate il vostro acquisto kitsch di quest'estate o, se siete rimasti a casa, quello che tenete da sempre sulla libreria, magari di fianco alla Recherche di Proust giusto per darvi un tono.
Raccontate a tutti in pochi minuti perché l'avete comprato e perché è importante per voi.
Una giuria popolare sorteggiata tra i presenti premierà il souvenir più kitsch con una bottiglia di vino offerta dalla Scighera.
Condividiamo insieme questo viaggio nelle piccole cose di cattivo gusto ed esorcizziamo insieme la fine delle vacanze!