All'interno di questo spettacolo teatrale si sviluppa un’interazione di arti miste che spaziano dalla prosa alla musica live (batteria, contrabbasso, voce) includendo video-art e proiezioni in un osmosi continua di linguaggi creativi.
Questo è uno spettacolo sull'identità e sul Jazz. un percorso nel quale ci addentriamo cercando attraverso la sua esperienza di vita, di sviscerare temi universali che fanno parte della vita di tutti noi come l’amore, la ricerca di Dio, la follia, il sesso e il continuo oscillare tra sacro e profano.
Il colore indefinito della sua pelle lo porterà ad affrontare la difficoltà ad integrarsi in una società multiculturale ed in pieno cambiamento, nonché a ricercare cosa significhi “essere umano” a prescindere dalla razza stessa.
La celebrazione dei tre corpi di Mingus si può riassumere in Spirito, Voce, Strumento, in una parola: Jazz.
Regia: Olivier Elouti
Recitazione e musica: Stefano Fascioli, Stefano Grasso, Ilenia Veronica Raimo
Videoproiezioni: Davide Ratti
Scrittura e traduzione: Ilenia Veronica Raimo