Solitude è un modo intimo e rilassato di ripercorrere la mia personale storia musicale che si muove tra gli studi classici, il jazz e la passione adolescenziale per il blues rurale e la musica tradizionale americana.
Alternando vari strumenti e repertori diversi cerco, come Pollicino, di lanciare tanti sassolini che indichino una direzione.
Paolo Botti
Nato a Roma nel 1969 studia presso il conservatorio S. Cecilia per poi diplomarsi presso il conservatorio di Perugia.
Parallelamente agli studi classici coltiva lo studio del Jazz con Bruno Tommaso e Franco D’Andrea.
Dalla fine degli anni Novanta ad oggi ha collaborato con moltissime formazioni realizzando almeno una cinquantina di dischi e partecipando a tutti i più importanti festival italiani ed europei.
Ha collaborato tra gli altri con Franco D’Andrea, Bruno Tommaso, Giorgio Gaslini, Dave Liebman, Dave Burrell, William Parker, Tristan Honsinger.
Come leader ha guidato il Paolo Botti Quartet e il gruppo La Fabbrica dei Botti oltre ad aver realizzato lavori in solo, il suo cd Angel and Ghosts del 2010 è stato votato tra i migliori dischi nell’annuale referendum Top Jazz dalla rivista Musica Jazz.
Nel 2015 il suo lavoro The Lomax Tapes pubblicato in allegato alla stessa rivista è stato molto apprezzato dalla critica così come il successivo Lomax Lives pubblicato per Caligola Records.