Mae, in spezzino, significa 'mare'. Ma anche 'madre'.
Mae è la storia di una donna e di una grande paura: quella di essere se stessa. Contrapposta alla paura di perdere se stessa. Quante volte siamo gli assassini delle nostre speranze, desideri? Paradossalmente, uccidere, diventa nello spettacolo un’azione d’amore, un atto creativo. Nell’apprensione si perde la memoria, nella sottomissione tutto.
Scritto e interpretato da Annalisa Falche' - Attrice
Regia di Gaddo Bagnoli
Scenografie di Daniele Franzi, Sury Fernando, Lorenzo Maida.
Comunicazione: Propagazione