Quest'estate i mass-media hanno pubblicato spesso notizie di overturismo, di dissesti ambientali legati a un'antropizzazione senza cura, di cementificazione. Senza contare le incombenti Olimpiadi invernali e il loro corollario di speculazione.
L'industrializzazione in pianura e il turismo di massa in quota hanno radicalmente modificato il territorio e i rapporti sociali, e il cambiamento climatico sta portando un'evoluzione che non riusciamo a controllare.
Alcuni minimizzano, altri propongono tornelli e numero chiuso, pochi vogliono rinunciare al benessere portato dallo sfruttamento.
Lo scrittore Marco Albino Ferrari, trentino, ha affrontato il tema in due suoi recenti volumi: Assalto alle Alpi e La montagna che vogliamo. Un manifesto.
Sono due saggi speculari e complementari, uno sguardo partecipe e lucido ai problemi della montagna e soprattutto alla volontà di immaginare un cambiamento.
Stasera, per la Pianta Anarchica, ne parliamo con lui.
Insieme a lui avremo un rappresentante di APE Associazione Proletari Escursionisti.
Marco Albino Ferrari, Assalto alle Alpi, Torino 2023, Einaudi, pp. 144, 12,00 €
Marco Albino Ferrari, La montagna che vogliamo. Un manifesto.Torino 2025, Einaudi, pp. 144, 13,00 €