Friûl, Europe. Lenghis, cjants, sunôrs e storiis // Friuli, Europa. Lingue, canti, suoni e storie
Una delle manifestazioni più interessanti dell’esistenza, della resistenza e della vitalità culturale di molte comunità è costituita dalla produzione musicale nella lingua propria.
È questo il caso del Friuli, dell'Occitania, del Paese Basco, della Bretagna, della Sardegna e di altre realtà d'Europa, di cui si è occupato con un approccio multidisciplinare, tra musica, storia, politica e lingue, il giornalista e ricercatore Marco Stolfo. I risultati di questo lavoro si trovano in due pubblicazioni: nel libro bilingue (in friulano e in italiano) “La mê lenghe e sune il rock (e no dome chel). Friûl, Europe”, pubblicato nel 2011 da “Informazione Friulana – Radio Onde Furlane” e nel successivo “Occitania, Friuli, Europa. La mia lingua suona il rock”, uscito l'anno scorso per l'associazione torinese Lidrîs e Butui.
L'autore propone un’approfondita e organica esplorazione della realtà friulana, dalla fine degli anni Sessanta ad oggi, e la collega e la confronta con quelle che si sono sviluppate altrove. Ne parlerà con Lino Straulino, da trent'anni prolifico cantautore e ricercatore musicale, che tra l'altro figura nei due volumi tra gli intervistati, accanto a personaggi come AlanStivell e Fermin Muguruza.
Straulino, con voce e “godine” (la cetra), proporrà anche alcuni assaggi del lavoro di ricerca e reinvenzione che sta svolgendo sulla struttura melodica ed armonica delle “cjantis” o “vilotis”, le forme più veraci del canto popolare friulano.
Ingresso con tessera Arci e offerta libera.