Pizziche tammurriate e canti del sud Italia si incontrano “a metà strada” con il repertorio da ballo della tradizione piemontese e occitana… ma Nord e il Sud sono solo un pretesto per una condivisione e uno scambio.
L’incontro a metà strada tra i due luoghi geografici, tra le due identità culturali dà inizio al gioco, un gioco che come una danza rituale si prende il suo spazio: la rota di una Tarantella o il cerchio di una Curenta. E quando la danza comincia, si scopre con sorpresa che la partita vera è tra due generazioni.
Cantoantico è un gruppo di musicisti e ricercatori da lungo tempo nella tradizione: il suono di ciò che è stato e che rimane vivo nelle loro riletture terrene e raffinate dei repertori di tradizione orale. Stygiens è un gruppo di giovanissimi talenti, che dal suono della tradizione attingono in modo scanzonato, che rivisitano antiche melodie con l’energia e la freschezza che solo un metabolismo giovane sa comunicare. La combinazione è sorprendente: un suono caldo, intenso, travolgente, alimentato dall’entusiasmo di questa unione all’insegna della contaminazione. La consapevolezza delle origini non fa che aumentare la possibilità di nuove strade…
Simone Bottasso, organetti diatonici; Niccolò Bottasso, violino; Andrea Cusmano, voce, mandola, chitarra; Paolo Dall’Ara, cornamuse, musette, flauti, tarota, bombarda, piffero; Massimiliano De Marco, voce e chitarra; Francesca Di Ieso, tamburi; Armando Illario, voce e fisarmonica; Marcello Lomascolo, voce; Francesco Motta, chitarra, mandoloncello e bouzuki; Alessandro Tarolo, flauti e ciaramella
Ingresso con tessera Arci