LAMPO D’EBANO
JESSE OWENS ALLE OLIMPIADI DI BERLINO 1936
Monologo scritto e interpretato da Enzo Musicò - Regia di Carlo Bellamìo
Nei primi giorni dell’agosto del 1936 durante le Olimpiadi di Berlino, espressamente volute e organizzate dal regime nazional-socialista di Hitler come vetrina delle idee di superiorità della razza ariana, un atleta di colore, un “negro”, vince quattro medaglie d’oro e se ne ritorna a casa negli Stati Uniti, in quell’America del sud a sua volta razzista dalla quale era venuto.
A partire da questo evento si dipana la storia di Jesse Owens, scritta e interpretata da Enzo Musicò e messa in scena da Carlo Bellamìo: la storia di un uomo semplice, dalla pelle scura, che senza volerlo e senza neppure saperlo, assurge a simbolo, emblema dell’indecenza morale e culturale che ogni razzismo porta con sé.
Un negro, che in quanto tale soffre la discriminazione razziale nel proprio paese, avrebbe dovuto essere l’eroe di queste Olimpiadi. Invece, nonostante Owens sia stato definito “lo schiaffo in faccia al Fuhrer”, questi continuerà impassibile nella sua famigerata opera di genocidio. Ma come avrebbe potuto capire tutto ciò, Jesse Owens, se neppure il Presidente degli Stati Uniti, il suo Presidente, ha mai voluto riceverlo alla Casa Bianca?
Così, attraverso le gesta sportive di questo eroe inconsapevole, Musicò ci racconta la piccola storia di un uomo semplice che per forza di cose si intreccia, fino a trovarsi avviluppata, alla Grande Storia di un periodo cruciale del secolo scorso: gli anni che vanno dall’ascesa al potere di Hitler fino allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale.
E allora questo “Cavaliere di cartone” si trova scaraventato sopra un palcoscenico, circondato dagli altri piccoli e grandi personaggi della Storia, tutti fantocci che l’unico attore in scena fa incontrare, scontrare e interagire fra loro, rovesciandone i ruoli e ribaltando gli schemi, in uno spettacolo nel quale da un lato i gesti freddi e precisi degli atleti possono assumere la valenza e la drammaticità delle grandi imprese storiche, e dall’altro le famigerate gesta del dittatore nazista sono trattate alla stregua di ridicoli e meschini gesti quotidiani.
In collaborazione con Le nuvole teatro stabile d’innovazione
Oggetti scenografici di Metaluna - Napoli
Ricerca e realizzazione musicale Igor Film – Pozzuoli - Na
Info: posta@carlobellamio.com - mico@tiscali.it - lenuvole@cittadellascienza.it
Ingresso con tessera e sottoscrizione