Queste condizioni sono il risultato di un lungo processo di riflessione, di tentativi e di errori. Ciascuna regola ha la sua ragione d'essere e contribuisce a rendere l'organizzazione più fluida e più efficace sia per gli iscritti sia per gli insegnanti sia per la Scighera stessa. Insomma è importante che ognuno faccia la propria parte. Iscrivendovi accettate le condizioni e vi impegnate a pagare, e ad avvisare se non siete più interessati a partecipare.
Quando si comunica un’attività (sociale, commerciale, politica, professionale…) ci sono una decina di errori molto frequenti, che sono molto controproducenti eppure sono facili da evitare: li scopriremo insieme. Impareremo a fare semplici progetti di comunicazione; a scrivere per farci leggere; a scegliere i canali più economici ed efficaci; ad imparare dai nostri interlocutori.
Il corso è rivolto sia a chi comincia una nuova attività , sia a chi ha già un’attività e la vuole rinnovare comunicando meglio.
- Presentazione del corso, che in parte corrisponde ai contenuti del libro
- Domande e presentazione di casi concreti
Scrivere per farsi leggere, in un’epoca in cui si legge sempre meno
Quindi è importante capire subito dove indirizzare gli sforzi, perché il rischio più grave è sperperare l’unico capitale che hai: il tempo (limitato) per raccontare bene le cose interessanti che puoi dire di te. Per partire col piede giusto hai due obiettivi: 1, devi farti trovare da chi ti sta cercando 2, quando lui incontra la tua comunicazione, deve capire subito le tue qualità e in cosa sei speciale Il corso serve a questo: si comincia imparando insieme ad evitare gli errori più frequenti e a “farsi l’occhio” sui principali aspetti di metodo, stile e contenuti.
Poi cercheremo di disinquinare la comunicazione da tutte le cose inutili: presunti abbellimenti, frasi fatte, parole incomprensibili, stereotipi della pubblicità commerciale. Impareremo ad alleggerirci: siccome intorno a noi c’è un gran caos informativo, noi invece dobbiamo essere economici, semplici ed agili, come una bicicletta nel traffico. E dobbiamo anche distinguerci: impareremo ad essere abbastanza interessanti e imprevedibili. Infine praticheremo insieme la comunicazione on line partendo da un principio: usiamo bene gli strumenti facili. Infatti l’ostacolo oggi non è più tecnico (ormai ci sono varie applicazioni abbastanza semplici ed amichevoli) ma spesso le cose non funzionano perché i contenuti non sono interessanti o sono mal progettati.
Chi avrà partecipato ai moduli potrà, volendo, accedere a corsi e/o affiancamenti successivi, più approfonditi.
Trovi qui i nostri profili:
Chiara Birattari (grafica e attivismo creativo)
Guido Bertola (comunicazione visiva)
Dayana Cucé (progettazione, newsletter e social)
Marco Geronimi Stoll (strategia e scrittura efficace)
Rete smarketing
Lo smarketing, per noi che lo facciamo, è tre cose:
— è un’idea della comunicazione umana liberata dai compromessi etici, estetici ed economici del marketing
— è un metodo di lavoro che accorcia la filiera tra chi produce e chi compra
— è una rete di professionisti comunicatori che cerca di emanciparsi dal mercato mainstream
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