Rick Moody, uno degli scrittori americani più importanti di quest'epoca, è un uomo che dice di sé: io non ho mai vinto niente nella vita. È timido e non assomiglia per nulla alla sua lingua elaborata e musicale. È cresciuto nei sobborghi del Connecticut, ha studiato nel New Jersey e ora vive tra Brooklyn e Fishers Island, un'isola di pescatori dove si rifugia spesso. È come se la sua storia avesse sempre e solo gravitato intorno a New York. Lui lo descrive come un senso di esilio - stare di fronte a Manhattan e guardarla attraverso il fiume - necessario alla scrittura: bisogna essere lontani da una cosa per poterla raccontare. E infatti nessuno ha saputo raccontare New York, quella New York irripetibile che fu l'East Village negli anni '80, come nel romanzo breve che è il suo capolavoro: La più lucente corona d'angeli in cielo. Ma in tutti i suoi libri, da Tempesta di ghiaccio a Rosso americano, da Demonology a Il velo nero, ha raccontato la marginalità, la sconfitta, la tragedia che si nasconde dietro ogni famiglia normale.
Nel 2004 due filmmaker milanesi girarono con Rick Moody una puntata della serie Scrivere New York. Passarono alcuni giorni insieme a lui, intervistandolo sulla sua vita e sul suo lavoro e facendosi guidare nei posti della città a cui era più legato, per motivi biografici o letterari. Ne è uscito un documentario con due protagonisti commoventi, Rick Moody e New York, pieno di finestre e di case, di strade e di notti, pieno di storie. "Io ero lì. Tutti noi scivolavamo su e giù per l'Ottava Strada come se fosse l'arteria di una forma di vita più grande, di un organismo più grande. Nessuno sembrava conoscere la natura delle coincidenze che ci univano, né che i tossici e i masochisti e le puttane, e quelli che avevano sprecato tutto nella vita, erano la più lucente corona d'angeli in cielo".
Il 5 giugno alla Scighera quell'incontro avrà di nuovo luogo. Alle 18.00 Giorgio Carella e Paolo Cognetti proietteranno il loro documentario. Alle 19.00 Rick Moody, in questi giorni in Italia, presenterà il suo ultimo libro, Tre vite, in uscita per minimum fax. È un'occasione rara per conoscere un grande scrittore e il suo mondo.
Il film: Scrivere New York - Rick Moody (52 min, Italia 2004)
Il libro: Tre vite (minimum fax 2008)
Ingresso libero con tessera Arci