Massimo Falascone : sax alto e baritono, oggetti, live electronics
Giancarlo Nino Locatelli : clarinetti, campane, oggetti
Alessandra Novaga : chitarra elettrica
Alberto Tacchini : pianoforte, synth, live electronics
Silvia Bolognesi : contrabbasso
Cristiano Calcagnile : batteria, percussioni
Filippo Monico : percussioni, oggetti strani, bolle di sapone
“Méliès” è un percorso musicale costituito da otto brani, ciascuno dei quali ispirato a un cortometraggio di Georges Méliès tra quelli girati nell’arco temporale che va dal 1898 al 1904. La musica è formata da composizioni originali e largo spazio è riservato all’improvvisazione. Partiture grafiche, didascalie, immagini, viaggi verso mondi sconosciuti. Un caleidoscopio umano e sonoro ricco di forme e colori, nello spirito poetico e visionario di Méliès: apparizioni, ripetizioni e metamorfosi, esposizioni e dissolvenze, giochi di prestigio e formule magiche.
Con omaggi psichedelici a Daevid Allen (folletto fondatore dei Gong) e armolodici a Ornette Coleman. E lo spiritello di Sun Ra che ci guarda dall'alto.
“Méliès” infatti è anche un luogo archeologico, in cui si possono trovare frammenti del pensiero musicale di chi ci ha preceduto, prediletti autori di un recente passato, le cui memorie costituiscono la base su cui si fonda questa musica. Una musica forse non più - o non solo - d’avanguardia, che vuole consolidarsi in una moderna tradizione e resistere così alle scosse del tempo.
"Et tout cela m'est advenu par la faute de la Musique" (Erik Satie)