La Scighera presenta un nuovo ciclo di incontri sul cinema. Protagonisti gli autori, la narrazione del percorso artistico e il racconto di esperienze di alcuni fra i registi più rappresentativi della cinematografia italiana contemporanea.
Tekla Taidelli milanese classe 77, a 18 anni lascia la casa e la famiglia borghese per vivere in una cascina occupata fuori Milano. Si diploma nel 2001 in regia e produzione alla Scuola del Cinema e dei Nuovi Media di Milano.
Prodotti dalla Scuola del Cinema scrive, dirige e monta due corti in digitale: Urlo Giallo Incosciente, (1999) e Tatim (2000).
Nel 2000 realizza il documentario Sbokki di Vita.
Nel 2005 ottiene riconoscimenti internazionali con Fuori Vena, suo primo lungometraggio da lei prodotto, scritto, diretto e interpretato, presentato al festival di Locarno e vincitore a Sulmona.
durante e dopo l'incontro verranno proiettati:
La legge è uguale per tutti (5 minuti, 2008) Episodio del film collettivo All human right for all, prodotto in occasione del 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
5 euro (15 minuti, 2008) La vera protagonista del film è la banconota di 5 euro dove una strega ha scritto i numeri vincenti del super enalotto, che gira in una notte Milanese di mano in mano, mentre un avvocato cocainomane, pieno di debiti, la insegue per giocarsi i numeri e coprire il rosso in banca.
Lo scambio del soldo è il pretesto per vedere la città che non tutti conoscono o fingono di non vedere.
L'alveare (30 minuti, 2009) Una casa popolare della periferia milanese: l’alveare, appunto.
In ogni appartamento si consuma una storia della durata di otto minuti circa, indipendente dalle altre ma integrata nel contesto riconoscibile e modulare dello stesso condominio e dello stesso quartiere. Gli interpreti, veri e propri story teller, sono scelti fra i protagonisti della scena rap e musicale italiana, e fra attori e personaggi noti o conosciuti nell’underground milanese, a formare un cast trasversale di comprovata efficacia.