di e con Margherita Antonelli
Protagonista dello spettacolo è SOFIA MATUONTO, la donna delle pulizie più divertente d’Italia.
Finta ingenua, autentica impicciona, romantica, ma energica, conservatrice nel privato, ma aperta e politicizzata nel pubblico, meridionale d’origine, ma ben inserita ed “assai emancipata”, tra una spolverata e una ripassata ai pavimenti, infila perfettamente le sue riflessioni sulla vita e le sue ramanzine immaginarie a datori di lavoro ai quali indirizza avvertimenti e giudizi a volte semplicemente strampalati.
Dopo aver conquistato il pubblico di Zelig per ben cinque edizioni con Sofia Matuonto, Margherita Antonelli porta sul palco un personaggio tutto nuovo: è una cantante di liscio figurato, ma anche poetessa si chiama DACCELA MARANINI…. “Maranini di cognome, Daccela di esortazione!!!!” come dice lei. Silouette morbidosa, petto prominente, improbabili tatuaggi, vestitino attillato e paillettoso, più che una donna sembra un felliniano carro di Viareggio!
Marcato accento romagnolo, Daccela è l’antitesi della salutista: sguazzando tra tortellini, ragù, ciccioli, uomini, valzerini e quant’altro, sprigiona un‘irresistibile voglia di vivere, di gioire. Daccela ci insegna a cogliere la vita per il buono che può dare senza troppi arzigogolii mentali e con il gusto di viverla appieno.
Nel fluire dello spettacolo Margherita e i suoi personaggi incontrano altre figure di donne e con queste si confrontano e raffrontano; sempre con garbo e ironia vengono messe in evidenza situazioni surreali e divertenti che tutti noi possiamo incontrare nel quotidiano ma che la narrazione comica i Margherita rendono uniche e divertentissime.
Ingresso cn tessera e sottoscrizione