“Musée de l'Homme”
disegni di Antonio Belloni
In mostra fino al 2/10/2011
La mostra dei disegni di Antonio Belloni si ispira al Museo nazionale d'antropologia di Parigi. La vocazione principale di Belloni è , come per il Museo, quella di presentare il percorso dell'Umanità sotto differenti aspetti: antropologico, storico e culturale.
La raffigurazione che preferisce è quella che unisce i corpi e la natura, li mostra tendersi ed esplodere, invita l'osservatore a soffermarsi per un mirare più attento. Belloni predilige le piccole misure, anzi attraverso queste vede meglio, raggiunge l'infinito. I disegni nascono da uno scarabocchio e si sviluppano senza progetto, e come d'incanto ad un certo punto compare una figura, allora ne vortica i tratti e ne precisa l'immagine. Tutto si svolge in un andamento spiraliforme per aggrumare ombre nere tagli di luce, sfuma i tratti per una resa pastosa quasi fosse più pittorica che grafica. Ed è proprio questo uno degli elementi più importanti di queste piccole opere, l'uso della penna a biro.
La lucentezza dell'inchiostro, il nitore del bianco, oscillano nella gradazione infinita dei grigi che la tecnica consente. I disegni sono realizzati su foglietti di carta quadrettata di piccoli block notes e come cornice presentano il cartoncino di d'un pacchetto di biscotti. Una sorta di memento mori sia per l'arstista che per i disegni.
Antonio Belloni è nato a Milano nel 1951 e a Milano scrive e disegna.