In mostra dal 9 al 21 ottobre 2007
Sabato 20 ottobre dalle 15.00 alle 18.00: CICLOFFICINA IN SCIGHERA
L'uso politico della bicicletta nasce probabilmente dal movimento dell'800 delle suffragette che reclamavano il diritto di voto alle donne e si recavano ai raduni in bici. Nei primi anni del secolo scorso i "ciclisti rossi" le usavano ad Imola durante gli scioperi ed era il mezzo di trasporto più usato dalla classe lavoratrice. I partigiani l'utilizzarono per spostarsi con le "staffette" nelle azioni di resistenza, e negli anni sessanta i Provos olandesi teorizzarono una Amsterdam piena di biciclette bianche che furono requisite dalla polizia, recentemente a San Francisco nasce la Critical Mass movimento di riconquista delle strade da parte dei ciclisti urbani.
La mostra attualizza questo percorso, partendo dalla mitica lecco-genova organizzata dal BiciG8 e in seguito con la carovana antimafia in sicilia "100 passi 100 bici" e successivamente la Bologna-Firenze, in occasione del Forum Sociale Europeo, si prosegue con Losanna partendo da Milano per il G8 ad Evian. La manifestazione in occasione della Conferenza per il Clima (Cop9) e le grosse Critical Mass annuali, infine il movimento dei ciclisti a Vicenza per ribadire il No alla Base dal Molin.
Le immagini sono raccolte da fotografi-ciclisti, (forse più ciclisti che fotografi) che fermano attimi, percorsi, chilometri, asfalto e sterrato, momenti di condivisione, comunicazione e solidarietà collettiva.
In questo percorso le biciclette si animano e diventano da semplici mezzi di trasporto oggetti simbolici di rottura, con il semplice gesto della pedalata si pone l'alternativa di uno spostamento dolce che si fa azione e rivendica le strade.
In occasione dell'inaugurazione sarà proiettato: Sul sellino super8,souvenir
L'associazione +bc
www.piubici.org
info@piubici.org