di e con Oscar Agostoni
ai suoni Helga Bernardini
“...e tu con 100 mila euro di mutuo la chiami “la mia banca”?
Ti diamo una pessima notizia: sei tu che appartieni alla banca”
In questi tempi grami o stai tra quelli del Billionaire oppure vai trascinando la tua
vita faticosamente, magari vittima di un debito che ti rende schiavo, portato alla
schizofrenia dal lavoro precario. Scopri che il tuo datore di lavoro è un mostro
pronto a succhiarti la vita e ti crei un alterego sottoforma di pupazzo che ti
consenta di fuggire lontano. Costretto a vivere in un eterno sfasamento temporale,
fiaccato, confuso, senza più legami, ma nonostante tutto convinto che un riscatto
collettivo sia ancora possibile.
Perché in questa realtà feroce devi scegliere: o sei il disturbato o sei il disturbo.
Uno spettacolo teatrale diviso in 4 fasi: i sintomi, la caduta, il rifiuto e
l'accettazione. 4 fasi che, giocando su livelli differenti, disegnano un quadro
d'insieme del nostro tempo fatto di precarietà, sfruttamento, crisi.
L'attore utilizza la pantomima, il teatro di figura e di narrazione, per opporre una
feroce satira contro il deserto del reale.
“Siamo qui per riprenderci il sapere, i giochi e le storie da cui ci avete escluso”.
durata: 70 minuti