Con chi non ha suonato Paolo? Quale strumento non ha mai abbracciato?
Nato nel 1938 a Vicenza, diplomato in clarinetto al Conservatorio di Milano nel 1957, da sempre polistrumentista, Paolo Tomelleri entrò a far parte della famiglia jazz unendosi ai Windy City Stompers. Fu il debutto di una carriera lunghissima, che ha attraversato non solo il jazz, ma anche il rock, la musica classica e la musica leggera italiana, portandolo a collaborare con numerosi artisti tra cui Lino Patruno e Giampiero Reverberi. Dal 1960 fu sassofonista e arrangiatore per Giorgio Gaber e Adriano Celentano. Nel 1971 partecipò al festival di Sanremo come chitarrista nel gruppo Trio Balera, accompagnando Adriano Celentano nella canzone "Sotto le lenzuola". In quella e altre edizioni diresse l'orchestra del festival in numerosi brani. Suonò poi il basso elettrico in formazioni jazzistiche e di musica leggera, e fu per anni sassofonista stabile al glorioso jazz club Capolinea a Milano.
Fino a oggi Paolo ha composto musiche da film e jingles pubblicitari, scritto documentari e spettacoli teatrali, pubblicato libri di armonia, solfeggio e studio del clarinetto, insegnato in scuole musicali. Ha suonato tutti i giorni della sua vita e in tutto il mondo, spesso in Germania, Svizzera e Francia, ai più importanti festival di jazz europei che si contendono la sua presenza. Le sue collaborazioni artistiche, oltre a quelle già citate, lo vedono a fianco di Tony Scott, Joe Venuti, Jimmy McPartland, Dick Cary, Ralph Sutton, Bill Coleman, Wild Bill Davison, Clark Terry, Red Mitchell, Jimmy Woode, Phil Woods, Billy Butterfield, Bud Freeman.
Ingresso con sottoscrizione e tessera Arci